Il Dna di Raffaele Esposito, il cuoco di Savignano in carcere per omicidio, violenza sessuale e tentato sequestro di persona, sarà comparato con quello trovato sul luogo di un altro omicidio avvenuto nel 2012 quando venne trovata uccisa a bastonate Anna Gombia, una donna di 75 anni uccisa lungo il percorso natura a Savignano.
Proprio a bastonate, stando alle risultanze delle indagini, Raffaele Esposito avrebbe ucciso, lo scorso 30 agosto, la prostituta rumena 31enne Nina, il cui cadavere è stato trovato carbonizzato a San Donnino il 10 settembre scorso.