Sono già in libertà. Tormentavano le commesse da mesi, con diversi furti. Ieri pomeriggio dopo l’ennesimo colpo la commessa ha chiamato il 112 fornendo una descrizione dettagliata dei due malviventi, gli agenti li hanno bloccati in via Sant’Eufemia, avevano una borsa schermata con carta stagnola con all’interno i capi rubati. Sono stati processati oggi per direttissima e sono già liberi. Il giudice ha chiesto per loro solo il divieto di dimora. Ora le commesse di Scout hanno paura di ritrovarseli davanti, come Elisa, una di loro, ha confessato al microfono di Giada Chiari
“Abbiamo paura, abbiamo ansie, timore perché sappiamo che sono fuori, che in teoria non si possono avvicinare a Modena, però sappiamo benissimo che la cosa sarebbe difficile da gestire. Quindi sappiamo anche possono tranquillamente avvicinarsi comunque e magari farci del male.
Da mesi ci tormentavano, è da mesi che continua questa cosa, venire all’interno, sputare, minacciare in continuazione. Più o meno tutti i giorni.
Questa mattina avevano il processo, ma a quanto pare, non ha dato l’esito che speravamo”