Raggiunta a Modena un'ipotesi di accordo quadro relativa ad Italpizza, azienda da un anno al centro di proteste e scontri davanti alla sede. Come riportato dall'Ansa, Cgil, Cisl e Uil, hanno fatto sapere che questa notte dopo una giornata di trattative cominciata alle 9 nella sede di Concooperative e proseguita in quella di Confindustria, è arrivata la fumata bianca.
L'ipotesi prevede per i circa 600 lavoratori addetti alla produzione in appalto alla cooperativa Evologica un percorso di
aumenti retributivi che culminerà con l'assunzione diretta da parte di Italpizza a partire dal primo gennaio 2022, secondo i seguenti passaggi: una tantum di 580 euro lordi con la busta paga di agosto 2019, un aumento retributivo dal primo gennaio 2020 per raggiungere l' 85% della retribuzione del contratto dell'industria alimentare; un aumento retributivo dal dal 2021 per raggiungere il 93%, e infine l'assunzione diretta da parte di Italpizza dal 2022, con l'applicazione integrale del contratto dell'industria alimentare.
Per i circa 250 lavoratori addetti al confezionamento e alla logistica nella cooperativa Cofamo, l'accordo quadro prevede
invece un'ulteriore fase di confronto che dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2019 per definire i corretti inquadramenti
contrattuali. In questa fase è comunque prevista l'una tantum di 580 euro con la busta paga di agosto. L'Ipotesi sarà presentata ai lavoratori nelle assemblee di sito che si svolgeranno già da questa mattina.