Paura ieri al Novi Sad di Modena tra i banchi del mercato: un ambulante ha sorpreso due giovani magrebini rovistare all’interno del proprio furgone probabilmente per rubare qualcosa e questi, alla richiesta dell’uomo di allontanarsi, gli hanno puntato contro un coltello, minacciandolo. Una scena che non è passata inosservata ai tanti clienti e agli altri commercianti.
Sul caso è intervenuto anche l’Associazione Nazionale Venditori Ambulanti di Confesercenti che chiede maggiori controlli delle forze dell’ordine in occasione del mercato che si svolge in una zona, quella del Novi Sad, da tempo al centro di problemi di sicurezza.
“Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso – dice Alberto Guaitoli, presidente di ANVA Confesercenti Modena - Mi faccio portavoce di molti colleghi: c’è molto malcontento tra gli ambulanti, perché non siamo più sicuri nello svolgere il nostro lavoro. Al centro del Parco Novi Sad c’è di tutto e di più, dallo spaccio ai bivacchi, cercano di entrare dentro ai furgoni. Noi chiediamo all’amministrazione comunale e alle forze dell’ordine che facciano più presidio. Come commercianti facciamo di tutto perché chi viene in mercato lo faccia in sicurezza, anche ad esempio per quanto riguarda le misure anticovid, ma la sicurezza serve anche per noi”.