Il 30 ottobre presso il tribunale di Reggio Emilia i giudici decideranno se e chi, mandare a processo nell’inchiesta “Angeli e Demoni”, che partita da Bibbiano il 27 giugno dello scorso anno, su presunte irregolarità negli affidi di minori in provincia di Reggio Emilia, si è estesa a livello nazionale. Le indagini si sono concluse il 13 gennaio.
Tra gli indagati, operatrici sociali, psicologhe e amministratori, anche l’ex responsabile dei servizi sociali della Val d’Enza Federica Aghinolfi, lo psicoterapeuta Claudio Foti e il sindaco di Bibbiano Andrea Carletti. Tra i reati che pesano sui 24 indagati anche estorsione, truffa, abuso d’ufficio, peculato, favoreggiamento, minaccia e lesioni personali.
Il Ministro Alfonso Bonafede, sollecitato da Forza Italia e Lega ha affermato che ‘la questione è all’esame degli uffici preposti a valutare un’eventuale costituzione parte civile del Ministero.
Ad ora sono 48 le parti offese, tra cui oltre al Ministero di Giustizia anche l’Unione dei Comuni Val d’Enza, i Comuni di Gattatico e Montecchio e la Regione Emilia Romagna.
