I carabinieri del Nas di Parma, hanno avviato indagini sulla notizia delle 6 dosi avanzate di vaccino Pfizer Biontech che a Modena sarebbero state somministrate a figli e parenti di operatori sanitari. Si tratta di accertamenti preliminari, finalizzati prima di tutto a capire come sono andate esattamente le cose, martedì sera presso l’ospedale di Baggiovara. Solo in seguito si valuterà un eventuale rilievo penale. L'Ausl modenese ha già annunciato che aprirà un'istruttoria e sono attese comunicazioni dalla stessa.
L'assessore alla Sanità dell'Emilia-Romagna Raffaele Donini, a proposito di questo caso ha inteso sottolineare l’importanza di non commettere nulla che non sia adeguato alla situazione.
“ I margini di errore, anche qualora fossero in buona fede, vanno assolutamente ridotti a zero".