Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa inviato da Priorità alla Scuola Modena dopo la diffusione degli ultimi dati di incidenza covid nella scuola.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
PAS: la scuola e l'aumento del contagio, evitiamo i titoli ad effetto. I dati della Regione Emilia Romagna per Modena dicono tutt'altro
Sarebbe bello che di fronte all'aumentare delle positività, non ripartisse, sulla stampa locale (e nazionale), la narrazione della scuola come luogo privilegiato di contagio, narrazione al momento non supportata da dati, almeno a Modena .
Perchè se anche in passato i dati raccontavano ben altro, ma in una situazione di emergenza ci si poteva immaginare qualche sbavatura, oggi dopo 20 mesi questa rincorsa al sensazionalismo è davvero poco comprensibile. L’unico esito infatti, come dice il prof Guido Silvestri, è quello di creare uno stato di terrore e angoscia permanente fra famiglie e cittadini.
I dati - Report Regione Emilia Romagna 22 novembre 2021
Incidenza casi popolazione scolastica su positivi in tutta la regione 19%
Situazione di Modena su tutta la popolazione scolastica :
settimana 15 - 21 novembre 86 positivi
settimana 8 -14 novembre 125 positivi
Si è registrato un calo di circa il 30% dalla settimana precedente
I dati sono in calo dal 18 ottobre e per 4 settimane consecutive: da un picco nella settimana tra il 18 -25 ottobre con 143 casi, si è passati progressivamente a 86 nella settimana trascorsa.
Classi con positivi n. 36
In quarantena n. 23 (ovvero quelle con un focolaio, se ci si ostina a considerare focolaio una classe con più di 1 positivo)
Fra le classi in quarantena, si ricorda che nella fascia 0-6 la quarantena scatta con 1 solo positivo (4 classi).
Mentre si registra un dato assolutamente positivo nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, dove in quarantena si registra 1 sola classe per ogni grado.
Posto che il rischio zero è irraggiungibile in ogni contesto, il dato ci conforta sulla tenuta dei protocolli e allontana ancor di più dalla narrazione delle scuole luoghi del contagio e dei suoi alunni come bombe virali. Perchè deve essere chiaro che se su tutta la popolazione studentesca della scuola non si registra un alto numero di positivi, vuole dire che anche il rischio che si corre nella vita extrascolastica è limitato, dato che i protocolli di accertamento su quella fascia di età sono assolutamente stringenti. E per un raffreddore, passateci il paradosso, si fa il tampone.
Ed è questo il problema a cui assistiamo ora, con l'intensificarsi di infezioni virali di qualsiasi natura, i medici di base e pediatri prescrivono il tampone. E dunque sono centinaia i ragazzi / bambini che vi si devono sottoporre per scongiurare la positività al Covid, contribuendo a creare code nei drive through.
Dunque ci aspetteremmo un titolo sensazionalistico si, ma al contrario! La scuola al momento tiene, i contagi sono per ora ancora sotto controllo e anzi i dati delle ultime settimane sono addirittura in controtendenza rispetto al dato generale. Questo, ci permettiamo di dire, sarebbe un buon servizio alla collettività.
Priorità alla Scuola Modena
