Si apre alla circolazione venerdì 22 marzo il sottopasso stradale e ciclabile di via Panni a Modena con il quale si supera il passaggio a livello della linea ferroviaria Modena-Sassuolo. A realizzare l’opera Fer spa con risorse regionali di sei milioni e 760 mila euro. Oltre all’infrastruttura, prevista dal Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), sono stati realizzati anche interventi di sicurezza stradale su via Panni, per indurre al rispetto dei limiti di velocità, con due intersezioni rialzate (agli incroci con le vie Giambellino-Ribera e Gibellini) e tre attraversamenti ciclopedonali sempre rialzati (vicini a via Jodi, via Coppi e via Botticelli), tutti compatibili con il trasporto pubblico. Entro aprile l’intervento verrà completato con la realizzazione del parcheggio del parco Amendola dove, nel frattempo, partiranno i lavori di riqualificazione dei percorsi interni.
Il superamento del passaggio a livello di via Panni, con un intervento avviato a luglio 2022, si è reso necessario in vista dell’introduzione del nuovo Sistema di Controllo Marcia Treno che aumenterà la sicurezza della circolazione ferroviaria ma determinerà anche un allungamento dei tempi di chiusura dei passaggi a livello. La soluzione del sottopasso stradale in via Panni è stata indicata dai cittadini, in alternativa al sovrappasso ferroviario, anche attraverso la consultazione online “Che ne pensi” che l’Amministrazione comunale ha svolto negli anni scorsi insieme a diverse assemblee pubbliche nel quartiere.
Il nuovo asse di via Panni, con il sottopasso stradale affiancato da un percorso ciclopedonale, è stato realizzato leggermente scostato rispetto al precedente percorso. Nell’area del capolinea dell’autobus è stata realizzata una rotatoria che consentirà di accedere al parcheggio del parco Amendola attraverso un tratto stradale di collegamento nord-sud che è stato realizzato in superficie a fianco della linea ferroviaria.