Cresce anche a Modena il numero di cani in arrivo con le staffette dal sud Italia per essere adottati: spesso sono cani malati, traumatizzati e con caratteri difficili, che vengono poi abbandonati. E le staffette non sono sempre volontari in buonafede: con la richiesta di rimborsi spese per i frequenti viaggi, per molti, i randagi spostati dal sud al nord in condizioni precarie, rappresentano un affare. Lo scorso anno sono stati ben 88 i cuccioli, sprovvisti di microchip, accolti dal Canile dopo essere stati trovati terrorizzati mentre vagavano nei pressi degli svincoli autostradali, subito abbandonati dagli adottanti.
“Attenzione agli annunci on line che propongono animali da regioni lontane”: è questo l’appello lanciato da Alessandra Filippi, assessore all’Ambiente del Comune di Modena.
Photo by Ryan Walton