E’ accaduto a Mirandola. Vittima una 43enne del posto, operaia. A chiamare la prima volta i carabinieri la madre della donna, ma quando i militari sono giunti sul posto l’allarme sembrava rientrato. Sempre la stessa notte poi i carabinieri sono stati chiamati questa volta dal pronto soccorso di Mirandola: la donna si era recata lì raccontando di avere subito violenze proprio quella sera, alla presenza dei due figli di 12 e 14 anni. Il marito però, coetaneo operaio di origini romane con precedenti per lesioni e rapina, l’ha raggiunta in ospedale per poi prenderla a calci e pugni sotto gli occhi degli stessi sanitari. I militari hanno arrestato l’uomo per maltrattamenti in famiglia. La prognosi della donna è di 15 giorni.