Ancora proiettili contro pizzerie reggiane, un avvertimento, pare, in puro stile mafioso: ad appena una settimana dai 6 colpi sparati contro l’ingresso del ristorante La perla di Cadelbosco Sopra, un’altra nota pizzeria, questa volta di Reggio città, è stata colpita. Si tratta del Nuovo Piedigrotta 3 di via Emilia Ospizio, colpito nella notte tra mercoledì e ieri da 5 colpi di pistola. In entrambi i locali prima dei colpi pare siano stati recapitati biglietti con una richiesta di soldi, un vero e proprio pizzo da pagare per i titolari. Sui casi indaga la polizia.
Chiara Tassi ha intervistato Stefania Ascari, parlamentare modenese membro della Commissione antimafia…
“Dobbiamo ricordare una cosa molto importante: l’ndrangheta non è stata sconfitta. Con Aemilia si è finalmente certificato che la mafia è radicata nel reggiano, cosi come nel modenese:questo deve fare capire a tutti che non solo e' necessario tenere alta l’attenzione, ma che bisogna mettere in atto tutti gli strumenti per sradicarla. Il processo Aemilia è la punta di un iceberg, ma le ramificazioni sono ancora tante ed il lavoro da fare è molto difficile e richiede molto impegno da parte delle forze dell’ordine, del Governo e di tutto i cittadini”.
L’attenzione della Commissione Antimafia di cui Lei fa parte verrà riportata quindi sui nostri territori?
"Si, mi prendo l’impegno di riportare quanto sta accadendo sui nostri territori a Roma per cercare di contrastare con ogni mezzo questo cancro. Quello che possiamo fare immediatamente è chiedere al Governo e al Ministro dell’Interno di rafforzare già da subito la sicurezza".