3 rapine e 4 furti con strappo. Sono i crimini attribuiti a un marocchino di 35 anni, irregolare in Italia, arrestato sabato dalla Polizia. Vittime preferite le donne: le studiava, attendeva che si trovassero sole e poi entrava in azione.
In 3 casi si è anche accanito con violenza sulle malcapitate. A febbraio in via Malmusi aveva sbattuto al muro una donna che stava entrando in casa, strappandole bracciale e anello e dandosi poi alla fuga sulla sua bicicletta, che utilizzava dopo ogni colpo per allontanarsi.
Il 5 maggio 2018 a finire nel mirino del 35 enne era stata una ragazza ucraina di 36 anni che mentre entrava nella sua abitazione è stata colpita alle spalle, spinta e afferrata per il collo. Bottino una collana d'oro.
Il colpo più violento però è stato messo a segno nei pressi del Parco Amendola, dove una coppia di 50 enni è stata aggredita mentre camminava per strada: il malvivente voleva strappare alla donna la collana, il marito ha cercato di difenderla ma è stato picchiato rimediando una frattura al setto nasale.
Nel 2017 l'uomo aveva visto rifiutata la sua richiesta da asilo e da allora era rimasto sul nostro territorio come clandestino.