Dopo l’ondata di maltempo che domenica ha colpito la nostra regione, si contano i danni e i tanti disservizi a partire dalla mancanza di elettricità: in montagna il vento e la neve pesante hanno provocato la caduta di alberi, alcuni sui cavi dell’energia elettrica, provocando circa 10mila distacchi di energia. Centinaia di utenze ancora al buio anche tra il modenese ed il reggiano. Tra queste Miriam, da Castelvecchio di Prignano…
“Non siamo più abituati a stare tante ore senza la corrente; in casa ci sono frigo, freezer, caldaie, cancelli di casa, cellulari da ricaricare: ormai tutto funziona con l’elettricità. E, dopo due giorni, siamo ancora al freddo e al buio. E’ un disagio che uno non può capire fino a quando non ci si trova. Nei paesini limitrofi è tornato tutto alla normalità, ma le circa 300 persone che abitano a Castelvecchio sono ancora messe così. Senza contare poi le difficoltà di comunicazioni con Enel: mio cugino si è rivolto al Comune perché facendo il numero di Enel non si riesce a parlare con un operatore. Ormai qui siamo demoralizzati, ad ogni nevicata abbiamo disagi. Toccherà prendere un generatore da usare in questi casi!”.
E anche l’agricoltura, dopo il maltempo, è in ginocchio. Colpiti frutteti, vigneti e cereali. Ma è ancora presto per fare la conta dei danni, come conferma Eugenia Bergamaschi, presidente Confagricoltura Emilia Romagna…
“Avevamo bisogno di acqua perché veniamo da una stagione invernale molto povera di precipitazioni. Ora ne abbiamo, e l’acqua fa bene alle colture e soprattutto per rifornire le falde acquifere. Ma dall’altra parte la neve a maggio e il brusco calo delle temperature di questi giorni mette ansia. Fare la conta dei danni adesso è secondo noi prematuro perché bisogna capire che cosa accadrà in questi giorni ed in particolare se l’escursione termica sarà così forte da provocare gelate notturne, che sono poi quelle che provocano i problemi maggiori alla frutticultura e ad altre produzioni agricole. Quando il tempo sarà stabilizzato vedremo che conseguenze ci sono state”.