Mentre in regione i reati diminuiscono di oltre l’8%, nella città della Ghirlandina si registra invece un incremento del 5,6%.
“Probabilmente, come andiamo dicendo da tantissimo tempo, abbiamo un organico assolutamente inadeguato a quello che è il tessuto economico e sociale della provincia di Modena - ha detto Roberto Butelli, segretario del sindacato di polizia Siulp, intervistato da Chiara Tassi – Il continuo avvicendamento di questori e dirigenti, poi, che stanno in questa provincia troppo poco tempo, non riesce evidentemente a produrre progetti di medio e lungo termine che consentano di mettere in atto azioni di contrasto più efficaci”
Potrebbe essere anche il fatto che ormai da molto tempo le forze dell’ordine chiedono ai cittadini di denunciare anche i reati minori, e che i modenesi abbiano risposto a questo appello?
“Si, può anche essere questo. Confermo che invitiamo sempre tutti i cittadini a sporgere denuncia anche per reati che possono sembrare assolutamente secondari. E questo, oltre ad essere un dovere civico, è anche uno strumento utilissimo, per noi, per capire quali sono le aree maggiormente colpite dai reati e quali le tipologie di reato stanno prendendo piede sul territorio”.