L’associazione pazienti tiroidei di Carpi ha acquistato, grazie alla generosa donazione di Radio Bruno, due apparecchiature che permetteranno di trattare la patologia nodulare tiroidea di origine benigna evitando l’asportazione della tiroide. L’Unità operativa di endocrinologia dell’ospedale Ramazzini di Carpi è la prima struttura pubblica in Regione ad adottare questo rivoluzionario approccio terapeutico che consente di evitare anestesia totale, intervento chirurgico e anche pastiglie da assumere a vita. Nel modenese ben una persona su due ha un nodulo benigno alla tiroide che, mediamente, non dà problemi; la carenza di iodio è tipica delle nostre zone.