"L'impatto della cimice asiatica sulle colture della nostra Regione ha superato i livelli di guardia". A lanciare l'allarme è la Coldiretti dell'Emilia-Romagna di fronte a una situazione che nella pianura Padana si sta facendo "sempre più insostenibile per gli agricoltori”
Non è solo un problema locale e circoscritto. La cimice asiatica si sta trasformando nel nuovo flagello dell'agricoltura del Nord Italia: i danni nelle campagne sono enormi e il rischio è di azzerare il settore ortofrutticolo in Emilia-Romagna e Veneto, mentre il parassita si diffonde a macchia d'olio anche nelle regioni vicine. È l'allarme lanciato dalla Cia-Agricoltori Italiani sul fenomeno, sottolineando l'aumento dilagante nel 2019 degli attacchi di questo insetto.