Si era nascosto in provincia di Mantova il 19enne marocchino che deve rispondere di una presunta violenza sessuale ai danni di una connazionale di 26 anni; lo stupro, secondo la denuncia della ragazza, sarebbe avvenuto in un container del cantiere di uno stabile in via Divisione Acqui a Modena. I fatti risalgono alla notte del 14 ottobre scorso, i due sono senza fissa dimora. La giovane marocchina aveva anche ferite da arma da taglio, medicate al pronto soccorso del Policlinico la mattina dopo il presunto stupro.