Procedono a ritmo serrato i lavori nel cantiere del Data Center di Modena, in costruzione in via Gorrieri, nella zona dell’ex Mercato bestiame e che dovrebbe essere pronto nella primavera 2021. Con un investimento complessivo di oltre 5 milioni di euro, diventerà il cuore tecnologico della città, e sarà anche il punto di riferimento per la ricerca sia nel campo della sicurezza informatica, con la sede della Cyber Security Academy, sia per ciò che riguarda l’Automotive con il programma Masa (Modena automotive smart area). Questa mattina il cantiere è stato visitato dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli e dal rettore di Unimore Carlo Adolfo Porro che, con il presidente di Cambiamo spa Giorgio Razzoli, con l’assessora alla Smart city Ludovica Carla Ferrari e il direttore generale del Comune Giuseppe Dieci, hanno incontrato i tecnici impegnati nella realizzazione della struttura. I lavori sono stati assegnati lo scorso aprile, dopo la gara, dalla società di trasformazione urbana CambiaMo spa al raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Iti Impresa generale spa di Modena con Site spa di Bologna. L’edificio si sviluppa su due piani fuori terra per circa 1.600 metri quadri complessivi: a piano terra del Data Center troverà posto l’Academy per la formazione sulla sicurezza informatica e spazi per le attività di ricerca e conferenze, mentre al primo piano saranno collocate la sala server e la “control room”, zone che saranno riservate agli operatori, con accesso controllato anche da sistemi di sicurezza elettronici.