Ancora caos per le scuole di Serramazzoni, sull’Appennino modenese. Ad essere finita nel mirino questa volta è la materna di via 4 novembre: chiusa per inagibilità una parte della scuola, i bimbi erano stati spostati in palestra ma Ausl e ufficio scolastico hanno bocciato anche questa soluzione e così i bambini ora sono a casa, le maestre in ferie forzate. Il Comune ha proposto per i piccoli un servizio di baby sitting, una sorta di centro “invernale” ma senza maestre. Per i genitori la situazione è sconfortante.
“Si trattava dell’unica scuola aperta in muratura nel comune di Serramazzoni ed ospitava circa un centinaio di bambini - dice Francesca Marzani, consigliera di opposizione in Comune - Era stato fatto uno studio per poter sistemare le criticità che erano emerse a seguito delle valutazioni dei tecnici, fermo restando che la parte nuova, a settembre 2019, era stata aperta e ospitava 6 classi della scuola dell’infanzia”.
Locali che, secondo gli ultimi documenti, sono risultati non staticamente idonei?
Esatto. Ed ora c’è molto sconforto perché si tratta dell’ennesima scuola che viene chiusa a Serra, l’ennesima emergenza che nasce prevalentemente da una non piena capacità dell’amministrazione di gestire i problemi quotidiani. Concentrare l’attenzione sulla costruzione del nuovo polo scolastico, che riguarderà elementari e medie, ha fatto trascurare tutti gli altri bisogni del comune, tra cui la scuola dell’infanzia, ma anche le strade, il bando per la spalatura della neve e cose di questo genere. Quello che allarma di più è che non ci sia una programmazione delle vere esigenze del paese.