Il piano era pronto, la banda, dopo aver scartato Bologna, aveva individuato l'appartamento di Milano dove tenere in ostaggio l’uomo, un 40enne bolognese del settore informatico, per costringerlo ad effettuare versamenti milionari su conti correnti esteri, ma la sera prima del sequestro i carabinieri di Corsico (Milano) e di Bologna sono entrati in azione fermando 11 persone tra il capoluogo lombardo, Verona e Reggio Emilia.
Ma oltre a sventare il sequestro, i carabinieri hanno eseguito anche sei ordinanze di custodia cautelare in carcere, due nei confronti del conducente di bus e di un altro reggiano, per una rapina commessa a Modena ai danni del Bingo Globo di via Delfini zona Emilia Ovest. Una dipendente e l'addetto alla sicurezza furono derubati dell'incasso, pari a circa 16mila euro“
Anche in questo caso il 'lavoro sporco' era stato appaltato a tre pregiudicati napoletani, come ci ha spiegato il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bologna, Pierluigi Solazzo:
"Durante la fase delle indagini relative al sequestro, è emersa anche la commissione da parte di alcuni componenti della banda di una efferata rapina ai danni di una sala slot di Modena. Stamattina sono stati eseguiti delle ordinanze di custodia cautelare in carcere emessedal Gip di Bologna che hanno attinto 6 soggetti, tre dei quali rappresentavano la manovalanza napoletana che si era recata proprio a Modena per effettuare materialmente la rapina; degli altri tre, due sono i reggiani che sono stati sottoposti a fermo del Pm, più un altro soggetto residente a Castelfranco Emilia che è stato raggiunto stamattina dalla misura cautelare"