Oltre 1.200 piante di marjiuana e un impianto all’avanguardia per areazione, irradiamento e irrigazione del valore di 50mila euro. E’ il sequestro messo a segno dai carabinieri tra le campagne della bassa reggiana e Modenese, tra i comuni di Rolo e Novi di Modena. Scoperta una fabbrica della droga in mano a quelli che gli inquirenti chiamano narcos cinesi.
In manette un 36enne cinese senza fissa dimora, domiciliato nel cascinale in cui tutto era illegale, persino la fornitura dell’energia elettrica allacciata abusivamente. Proprio i consumi esorbitanti di energia nella zona hanno dato il via alle indagini. L’uomo si era nascosto sotto al letto durante il blitz dei carabinieri, ora dovrà rispondere di coltivazione e produzione di droga.
Le indagini proseguono per individuare i complici e la destinazione finale della sostanza stupefacente.