Il caso del diciassettenne finito in coma etilico durante una festa a casa di amici a Modena ha riproposto il problema delle feste private non a norma dove scorrono fiumi di alcolici. Nelle discoteche le regole sono più stringenti e lo saranno sempre più anche per i maggiorenni che passano il bicchiere ai minorenni. Sulla questione è intervenuto Luca Ascari segretario del Silb, Sindacato locali da ballo di Confcommercio Moden
“L’attenzione va a tutte quelle feste private che si svolgono in ville e in locali non idonei al pubblico spettacolo dove ci sono controlli e sicurezza per i ragazzi ma in generale per tutti partendo dalla sicurezza dei locali per finire alla somministrazione di alcolici in maniera seria e non lasciata ai ragazzi stessi”
Tra l’altro “è allo studio anche una nuova norma già sperimentata in altre province per sanzionare i maggiorenni che cedono consumazioni alcoliche ai minorenni. Ci stiamo lavorando da tempo per garantire un controllo rispetto alle fasce più deboli”
Nelle feste private mancano controlli perché “vengono fatte in luoghi privati dove non ci sono norme e non ci sono regole. Purtroppo questi fenomeni stanno assumendo dimensioni preoccupanti: tantissime persone, alcolici e quant’altro senza nessun tipo di controllo”.