Come ogni inizio dell’anno facciamo un bilancio di quanto accaduto la notte di Capodanno perché accanto ai festeggiamenti che si sono avuti un po’ ovunque sono stati diversi anche, purtroppo, i feriti a causa dei botti ed i danneggiamenti.
Cominciamo dai feriti: il più grave, nel modenese, è stato un 14enne italiano che ha riportato alcune ustioni ad una mano: medicato al Policlinico è già stato dimesso con una prognosi di 7 giorni. Altri 3 poi i feriti lievi che sono stati medicati, sempre per lievi ustioni da botti, negli ospedali della provincia.
Accanto ai feriti poi, come dicevamo, sono stati diversi i danneggiamenti: 28, solo nel modenese, i cassonetti incendiati a causa di petardi gettati all’interno. I casi hanno riguardato quest’anno in particolare la zona di Formigine.
Sempre la notte di San Silvestro i Carabinieri hanno messo i sigilli alla discoteca Duende di Carpi: all’interno infatti i militari hanno scoperto che era stato servito alcol ad alcuni minorenni. Il locale è stato posto sotto sequestro e il legale rappresentante denunciato. 4 i minori di 16 anni presenti all’interno del locale, mentre ad altri minorenni sono state servite bevande alcoliche. Uno di loro era in forte stato di ebbrezza ed è stato necessario far intervenire il soccorso sanitario. Inoltre è stato accertato che una ragazzina, pur di entrare nel locale, aveva presentato documenti falsi. I gestori del Duende si sono difesi affermando che dal 2017 al bar viene sempre chiesto un documento e fatto firmare lo scontrino della consumazione. Per quanto riguarda invece il numero delle presenze, 300, era in regola con quello che il locale avrebbe potuto ospitare.