I capannoni dell’ex Terim di Baggiovara, un tempo azienda leader nella produzione di cucine, oggi sono diventati rifugio di sbandati e spacciatori, un luogo di degrado assoluto. Un fatto che è sotto gli occhi di tutti, dei residenti ma anche delle forze dell’ordine che però non prendono provvedimenti. All’interno infatti sono visibili numerosi giacigli accanto a rifiuti di ogni genere. Una decina gli stranieri che dormono nella fabbrica abbandonata, dove si accede con estrema facilità, e che di giorno bazzicano nella vicina Polisportiva pretendendo cibo e minacciando i responsabili del bar.
“Ogni giorno ce li troviamo qui – dice il barista – ed abbiamo paura. Pretendono da bere e da mangiare, rubano tutto ciò che è in esposizione, utilizzano le nostre docce e lasciano tutto sporco, sono padroni e noi non ci possiamo fare niente”.
Immagino che abbiate chiamato le forze dell’ordine…
“Certo, vigili, carabinieri…ma più di tanto loro non possono fare. Non ci sentiamo per niente sicuri, una volta gestivo il bar da solo ora non posso, dobbiamo essere sempre in due. Sono sempre le stesse facce che bazzicano qui intorno, entrano facilmente dalla rete che hanno divelto e fanno dentro e fuori da quei capannoni. Poi si presentano qui al pomeriggio, si siedono ai tavolini, pretendono cibo. Se ti azzardi a dire qualcosa ti minacciano, anche di morte. In strada poi c’è un giro di spaccio che sono loro stessi probabilmente a gestire”.
Anche i residenti chiedono la presenza dei carabinieri e che l’ex fabbrica venga ripulita e sigillata.
