Sospettava che la moglie avesse un amante e per questo, durante il sonno, le ha prima sferrato un pugno e poi ha cercato di soffocarla con un cuscino. A salvare la madre è stato il figlio di 14 anni che ha sentito le sue urla e ha chiamato i carabinieri, che hanno arrestato il 45enne. L'uomo dovrà rispondere dell'accusa di tentato omicidio
nei confronti della coniuge 40enne.
I fatti - accaduti a Bibbiano, nella val d'Enza reggiana - risalgono alla fine dello scorso mese di gennaio, ma il
provvedimento restrittivo di natura cautelare è stato emesso sabato su richiesta del pm Marco Marano.
Il padre di famiglia è comparso in tarda mattinata davanti al gip Luca Ramponi per l'interrogatorio di garanzia, nel quale si è avvalso della facoltà di non rispondere. L'uomo si trova attualmente agli arresti domiciliari nella casa coniugale,
mentre la compagna e il ragazzino sono stati allontanati in un'altra località protetta