Attenzione alle false notizie, alle truffe e agli sciacalli che approfittano dell’emergenza sanitaria legata al coronavirus.
A una 80enne bolognese una sedicente funzionaria ha sottratto 500 euro con la scusa di dover disinfettare il denaro contro il rischio del coronavirus.
Una 58enne di Montecchio nel reggiano è stata denunciata dai carabinieri per procurato allarme dopo che aveva diffuso una falsa schermata del televideo. L’Azienda Usl di Modena ha presentato due denunce alla Polizia Postale, relative a due messaggi audio contenenti notizie false e allarmistiche in merito al tema coronavirus. Gli audio sono circolati negli ultimi giorni su app di messaggistica istantanea, raggiungendo un numero elevatissimo di persone e creando apprensione nella popolazione.
“Abbiamo voluto mandare un messaggio chiaro – sottolinea il Direttore Amministrativo dell’Azienda USL di Modena Sabrina Amerio - e ribadiamo che questa sarà la linea su cui proseguirà l’azienda sanitaria perché in una fase delicata come questa è fondamentale che i cittadini possano avere delle informazioni corrette e da canali ufficiali”.
Cosa rischia chi mette in giro queste false notizie?
“Rischia moltissimo perché stiamo parlando del reato di procurato allarme e, visto il contesto emergenziale, può avere effetti talmente gravi da determinare una rilevanza di tipo penale”.
Quando si ha il dubbio di trovarsi davanti a una fake news cosa si deve fare?
“Il cittadino deve segnalare immediatamente all’Azienda sanitaria, in particolare agli Urp a disposizione per raccogliere anche questo tipo di segnalazioni. L’invito è di segnalare immediatamente queste fake news”.
In questi giorni la tentazione è quella di aggiornarsi continuamente, con che cadenza aggiornate le notizie?
“I comunicati ufficiali escono in relazione alla rilevanza delle informazioni e in funzione della situazione. Finora è stata data prova di grande trasparenza da parte di tutti. In tempo reale vengono segnalate le situazioni. L’importante è che i cittadini reperiscano informazioni attraverso i canali ufficiali”.
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