Da oggi sono iniziati i test sierologici sui sanitari per accertare chi sia stato contagiato dal coronavirus. Ma se al momento sono 50mila i kit già acquistati dalla Regione, il progetto è di averne a disposizione molti altri per un’indagine a più ampio raggio sulla popolazione.
“Dopo il test ai sanitari immaginiamo di fare un’indagine epidemiologica su un campione di popolazione – ha detto il commissario per l’emergenza Sergio Venturi - per capire che percentuale di popolazione complessivamente ha avuto l’infezione e andare anche ad immaginare in quanti hanno avuto il virus senza nemmeno accorgersene. E quindi anche per farci un’idea di che tipo di immunità è già presente sul territorio. Queste persone che hanno già avuto la malattia e l’hanno superata, o che l’hanno avuta e nemmeno se ne sono accorti, saranno certamente i primi che potranno far ripartire questa regione e questo paese, perché –conclude Venturi- sono cittadini che questa malattia ha reso quasi invulnerabili, fortificati rispetto all’infezione”.
