Mentre è trascorsa senza grossi problemi la prima domenica dopo il lockdown, con tante persone che, anche nel modenese, hanno scelto i parchi e le zone verdi per passare qualche ora all’aperto, oggi il presidente Bonaccini, complici anche i dati positivi arrivati ieri a livello regionale per quanto riguarda i nuovi contagi –scesi a 77- si presenterà davanti al Governo per chiedere che dal 18 maggio si possa riaprire tutto, quindi anche bar, ristornanti, parrucchieri ed estetisti. Presente all’incontro anche il premier Conte ed il Ministro della Salute Speranza.
Sempre oggi poi -nel corso di una conferenza stampa convocata per le 17.30- l’assessore regionale alla salute Donini dovrebbe fare il punto sulle modalità di accesso ai cittadini per quanto riguarda i test sierologici nei laboratori privati.
Intanto come dicevamo i dati di ieri per quanto riguarda la diffusione del contagio in Emilia Romagna sono stati i più confortanti di sempre: appena 77 i nuovi casi a livello regionale, di cui 8 a Modena. Purtroppo abbiamo avuto anche 18 nuovi decessi, due a Modena.
Rispetto e responsabilità: queste le due parole con cui il commissario per l’emergenza Sergio Venturi ha voluto, sabato, chiudere l’esperienza del suo incarico: "Le spalle sentiamole pesanti perchè abbiamo una grande responsabilità in questa fase - ha detto Venturi - a non far ricrescere l'epidemia. Un'altra delle cose che dobbiamo imparare è che non deve sempre esserci bisogno di imposizioni: la mascherina all'aperto non è obbligatoria, ad esempio, ma il consiglio è di portarla perchè è una protezione per noi e per chi incontriamo. Il rispetto, invece, lo dobbiamo in particolare a tutti quelli che hanno lavorato per far si che questa mattia, per chi l'ha avuta, passasse bene".