Il contagio sembra mollare la presa. In Emilia-Romagna ieri si sono registrati 53 nuovi casi positivi in più rispetto a lunedì: fra gli aumenti giornalieri più bassi mai registrati finora. 7 i nuovi positivi nel modenese.
Purtroppo, si registrano anche 18 nuovi decessi di cui 3 in provincia di Modena.
E sono stati tutti trasferiti in hotel che hanno dato la disponibilità per ospitare covid positivi i 12 profughi, tutti provenienti dalla stessa struttura di Carpi, risultati positivi al tampone. Si tratta per lo più di asintomatici. Tutti i richiedenti asilo provengono da una struttura gestita dalla cooperativa l’Angolo.
Intanto l’Emilia Romagna è pronta a riaprire anche le spiagge, oltre a negozi, bar, ristoranti, parrucchieri, estetisti, tatuatori, a partire dal 18 maggio, "sempre rispettando le norme di sicurezza". Lo ha specificato ieri una nota della Regione. Allo studio protocolli di sicurezza per il riavvio delle diverse attività, nel rispetto delle linee guida nazionali.
Per quanto riguarda le spiagge della nostra riviera e linee guida prevedono, tra l’altro, una superficie minima per ombrellone di 12 metri quadrati, un metro e mezzo tra le attrezzature di spiaggia e steward formati per accompagnare gli ospiti all'ombrellone o al lettino. Nelle spiagge libere i Comuni potranno prevedere accessi contingentati.
Sempre dal 18 dovrebbe essere abolita con nuovo dpcm l’autocertificazione per giustificare gli spostamenti, e ci si potrà muovere anche per andare a trovare gli amici o spostarsi verso le seconde case. La mobilità tra regioni potrebbe scattare invece a partire dal 1 giugno.