Primi traguardi per i pazienti rimasti coinvolti nella chiusura delle sedi Dentix di Reggio e Carpi e con lavori odontoiatrici lasciati a metà e rate dei finanziamenti comunque da pagare nonostante i lavori non vengano svolti. In Emilia Romagna infatti sono proprio le finanziarie ora a farsi vive come ci conferma a Chiara Tassi il vicepresidente di Adiconsum Danilo Galvagni:
"La situazione al momento è a macchia di leopardo: in Emilia Romagna sembrerebbe che alcune finanziarie si siano mosse cercando di venire incontro a tutti coloro che hanno acceso finanziamenti su Dentix. Noi ci raccomandiamo comunque con tutti i coinvolti in questa vicenda: fate una raccomandata con ricevuta di ritorno a Dentix dove contestate il fatto che abbia sospeso il contratto. Chi poi ha già realizzato alcuni lavori faccia una verifica, perché c’è un altro problema grosso che si sta aprendo adesso e sono le garanzie sui lavori già eseguiti. Se qualche ponte, qualche dentiera è stato realizzato in maniera non corretta, deve essere ovviamente Dentix a ripristinare e a rimettere in salute i propri clienti".
