Nuovi controlli delle forze dell’ordine questa mattina intorno alle 7.30 in zona viale Gramsci. Polizia di Stato e Polizia Locale hanno nuovamente setacciato il Parco XXII Aprile dopo che solo due giorni fa un 26enne nigeriano è stato arrestato: aveva reagito con violenza contro gli agenti che stavano effettuando un servizio di perlustrazione della zona verde, scagliando contro la Municipale una bicicletta ed un grosso catenaccio.
Le forze dell’ordine stanno presidiando costantemente il triangolo viale Grasmci -R Nord- Parco XXII Aprile per garantire la sicurezza dei cittadini. Ma “il degrado non è reato” ha detto il sindacato di Polizia SIULP, rispondendo a chi ha chiesto nelle scorse settimane un maggiore intervento dello Stato.
“E’ odioso da vivere, da vedere, da percepire è sicuramente fastidioso e qualcuno deve comunque intervenire e fare qualche cosa, ma il degrado non è un reato –dice Roberto Butelli del SIULP, intervistato da Sara Gelli- e, non essendo un reato, non rientra nei compiti istituzionali della Polizia di Stato alla quale vengono già chiesti grossi sforzi per intervenire invece su reati “veri”. Il degrado è il sintomo di come vivono alcuni quartieri della nostra città. Chiedere alla Polizia di Stato di intervenire per contrastare questo fenomeno significa purtroppo anche sminuire quella che è la capacità professionale e quelli che sono i doveri istituzionali della Polizia di Stato”.
Nella foto l'intervento di lunedì al Parco XXII Aprile