Materassi a terra e letti di fortuna in mezzo alla sporcizia, pezzi di bicilette abbandonati e rifiuti ovunque. Siamo nei sotterranei del palazzo di via Costellazioni a Modena, un tempo residenza universitaria oggi, per lo più, centro di accoglienza per richiedenti asilo.
Abbiamo chiesto alla società Hyma, che gestisce lo stabile, se è a conoscenza della grave situazione di degrado che si registra al piano -1.
“Assolutamente si – dice Pasquale Cordaro intervistato da Chiara Tassi - Siamo molto bene informati e abbiamo già fatto i controlli. Purtroppo ci hanno disintegrato il meccanismo del portone elettronico, che verrà riparato già questa settimana. Poi lo richiuderemo e sgombereremo persone e materiali”.
Chi sono le persone che hanno trovato alloggio lì sotto?
Sono stranieri, tunisini e altri africani. Si tratta di 4 o 5 persone, non di più.
Sono persone che prima alloggiavano nel palazzo e che sono usciti dal programma di accoglienza?
Alcuni di questi si. Altri non ne hanno mai nemmeno voluto sapere, di entrare nel programma di accoglienza.
Istituzioni e forze dell’ordine sono a conoscenza di della situazione?
Assolutamente si.