Sono settimane di fuoco a Modena dove giovani balordi armati prendono di mira passanti solitari.
Sono state quattro le rapine in un mese ai Giardini Ducali nonostante siano chiusi al pubblico dalle 19.30: in realtà resta aperta una porticina da corso Canalgrande ma la zona è molto pericolosa di notte.
Dopo l’ultimo episodio di violenza tra sabato e domenica la polizia è riuscita ad arrestare i tre delinquenti: due diciassettenni e un diciottenne tutti nordafricani, senza genitori e richiedenti asilo. Hanno aggredito un 46enne che abita a Modena e che era entrato pedalando in bici nel Parco Ducale. Il 46enne è stato circondato e colpito con due fendenti per 20 euro e le sigarette. Ha avuto la forza di reagire e di chiamare aiuto permettendo alla polizia di circondare il parco e individuare i tre che potrebbero essere gli autori della rapina avvenuta agli inizi di settembre ai danni di due diciottenni modenesi presi a calci e schiaffi e minacciati con un coltello per 250 euro e un paio di occhiali da sole.
Era stato fermato da un giovane in bicicletta il 16enne rapinato il 10 settembre, mentre il 22 settembre a mezzanotte una studentessa era stata rapinata di portafogli e cellulare da uno sconosciuto, sempre ai Giardini Ducali.
Anche il Novi sad, sempre a Modena, torna al centro della cronaca. Nel tardo pomeriggio di ieri infatti una donna è stata rapinata del cellulare proprio mentre si trovava nell’area verde. A mettere a segno la rapina pare essere stato un giovane straniero che ha colto la donna alle spalle, di sorpresa, strappandole il cellulare mentre lei era intenta in una conversazione. Indaga la polizia.