Cene in casa con non più di 6 persone, bar e ristoranti dovranno chiudere a mezzanotte ma già dalle 21 sarà vietato consumare in piedi. Vietate le gite scolastiche e gli sport amatoriali di contatto, come il calcetto. A matrimoni e funerali non potranno partecipare più di 30 persone. Sono le principali novità del nuovo decreto firmato nella notte e in vigore per i prossimi 30 giorni.
Per quanto riguarda i numeri, ieri in Emilia Romagna sono stati 337 i nuovi positivi, di cui 56 a Modena, 25 nel reggiano. Salgono però i ricoveri in terapia intensiva, più che raddoppiati in una settimana.
E c’è un nuovo focolaio in una casa di riposo modenese: si tratta di Casa Serena a Sassuolo.
Dopo Villa Parco a Modena, anche Villa Serena a Sassuolo deve fare i conti con casi positivi tra gli ospiti della struttura: sono cinque, tutti asintomatici. L’indagine è scattata dopo che una persona, ricoverata in ospedale, è stata trovata positiva. Già oggi sono attesi i risultati degli altri test che daranno un quadro più completo.
I 5 anziani ospiti a Villa Parco di Modena risultati positivi sono tutti ricoverati in malattie infettive e sono stati effettuati i tamponi a tutti gli altri ospiti e al personale della struttura, disponendo anche l’isolamento all’interno dei rispettivi piani e la sanificazione di tutti gli ambienti.
Qualche giorno prima l’allarme era scattato alla casa protetta di Rubiera dove era emersa una decina di casi positivi tra ospiti e personale.
E si riapre il dibattito sulle precauzioni previste dal protocollo di sicurezza che viene osservato in tutte le strutture
