Torna il lockdown nelle case di riposo modenesi dopo che la positività di alcuni anziani ospiti le ha trasformate in focolaio. 46 le persone positive, tra ospiti e operatori che lavorano nelle strutture modenesi, di cui 35 alla CRA Villa Parco di Modena e 11 a Casa Serena di Sassuolo.
Sempre nel modenese sono poi 12 le scuole interessate da casi di Covid tra Modena, Carpi, Sassuolo e Castelfranco. In particolare saranno eseguiti tamponi alle Marconi di Modena e alle Figlie della Provvidenza di Carpi.
Per quanto riguarda i numeri ieri in Emilia Romagna su oltre 13mila 300 tamponi fatti 341 sono risultati positivi. In provincia di Modena sono 61 i nuovi casi.
Intanto all'indomani del varo del nuovo dpcm resta il trasporto pubblico il nodo ancora da sciogliere e che deve conciliare salute pubblica ed efficienza del servizio. Oggi è prevista una riunione preliminare al ministero dei Trasporti, poi la Conferenza delle Regioni farà le sue valutazioni.
Ma proprio su bus e controlli per il rispetto delle norme anticovid ecco che cosa è accaduto nel modenese:
Lunedì la ramanzina, martedì lo scempio. E? accaduto su un mezzo di Seta della linea 731 che collega Modena e Vignola. Lunedì, sulla corsa delle 14.20 che parte dall’istituto Barozzi, un gruppetto di ragazzini è stato redarguito prima dall’autista che li aveva visti, senza mascherina, addirittura fumare sul bus, poi dalle forze dell’ordine chiamate dallo stesso conducente del mezzo. I giovani quindi, il giorno dopo, sulla stessa corsa, hanno devastato il mezzo strappando i rivestimenti di schienali e poggiatesta e spaccando le parti in plastica. Seta ora procederà con una denuncia per interruzione di pubblico servizio –siccome l’autobus dovrà essere sistemato venendo tolto quindi per qualche giorno dalla strada- mettendo anche a disposizione degli inquirenti le immagini delle telecamere presenti sul mezzo.
Foto di repertorio