Il 29 settembre, il pomeriggio, nel corso di una lite nata per cause ancora da chiarire, Davide Di Donna, il marito, un fornaio 50enne, ha schiaffeggiato così violentemente la moglie da farla cadere a terra sbattendo la testa. Poi tutto era tornato alla normalità. Due giorni dopo, il 1° ottobre scorso, la donna improvvisamente si è accasciata perdendo i sensi, poi il coma. A provocarlo l’emorragia cerebrale sopravvenuta a distanza di due giorni dopo aver sbattuto la testa cadendo, come stabilito dall’autopsia. La donna è morta ancora prima di arrivare all’ospedale di Baggiovara.
Il 50enne da lunedì è in carcere con l’accusa di omicidio preterintenzionale.