Erano veri e propri trasfertisti del crimine i due cugini 50enni pregiudicati, residenti nel ferrarese, autori di rapine ai danni di due farmacie avvenute tra ottobre e novembre a Modena. La prima, messa a segno la sera del 3 ottobre nella farmacia Altea di via Zamenhof, dove uno dei due con casco integrale aveva minacciato le farmaciste con un cutter e si era fatto consegnare l’incasso di 870 fuggendo in moto insieme al complice che lo attendeva fuori. Un mese dopo, il 10 novembre, la seconda rapina, alla farmacia comunale di via Morane, con lo stesso modus operandi. Anche in questa occasione un uomo travisato con casco integrale aveva minacciato con l'arma una delle due farmaciste ed era andato dietro il bancone prelevando l'intero registratore di cassa, contenente i 350 euro. Poi di nuovo la fuga in moto. Sono subito scattate le indagini della squadra mobile della polizia che questa mattina hanno portato all’arresto dei due malviventi nelle loro abitazioni di Ferrara. Uno era già stato arrestato per aver commesso altre quattro rapine. Ora si trovano entrambi in carcere a Ferrara.