Aria pessima, proseguono fino a mercoledì 20 gennaio compreso le misure emergenziali attivate venerdì 15 gennaio da Arpae sulla base delle previsioni di superamento dei valori limite giornalieri delle PM10 e confermate anche per i prossimi tre giorni. Il raggiungimento del livello di allerta è segnalato con un bollino rosso nel Bollettino emesso da Arpae, consultabile sul sito dell’agenzia (www.liberiamolaria.it).
Il Bollettino emesso nella giornata di oggi, in particolare, indica il mantenimento dello stato di allerta smog per la provincia di Modena e per le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Bologna e Ferrara, e l'attivazione dello stato di allerta per le province di Ravenna e Forlì-Cesena. In tutte le provincie della Regione, eccetto quella di Rimini, quindi, saranno in vigore le misure emergenziali. Il provvedimento estende il divieto di circolazione anche ai veicoli diesel Euro 4 in tutta l’area inclusa all’interno delle tangenziali di Modena, dalle 8.30 alle 18.30. Oltre ai diesel Euro 4, si fermano anche i veicoli più inquinanti già bloccati durante la settimana in applicazione della nuova manovra ordinaria: i veicoli a benzina fino agli Euro 2, quelli a gpl/benzina e metano/benzina fino agli Euro 1, ciclomotori e motocicli fino agli Euro 1. Con l’emergenza, sono previsti anche il divieto di utilizzo di biomasse per il riscaldamento delle unità immobiliari dotate di riscaldamento multicombustibile; l’obbligo di ridurre di almeno un grado la temperatura negli ambienti di vita riscaldati (massimo 19° C, più 2 di tolleranza, nelle case, negli uffici, nei luoghi per la attività ricreative o di culto, nelle attività commerciali e nelle attività sportive e fino a 17° C, più 2 di tolleranza, nelle sedi di attività industriali e artigianali), con l’esclusione di ospedali, cliniche, case di cura e istituti scolastici; il divieto di bruciare sterpaglie, residui di potatura, simili e scarti vegetali di origine agricola in tutto il territorio comunale. Attivo anche il divieto di spandimento liquami, con l’eccezione dello spandimento effettuato con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo.
La nuova, e più rigorosa, manovra antismog regionale prevede il prolungamento fino al 30 aprile dei limiti alla circolazione per i veicoli più inquinanti, fermando però i diesel Euro 4 solo nelle domeniche ecologiche e durante le misure emergenziali. Cambia, appunto, il meccanismo per l’applicazione delle misure emergenziali e prevede anche un incremento dei controlli sul rispetto delle disposizioni quantificato in base alle dimensioni del Comune interessato: per Modena (che rientra nella fascia dei Comuni sopra i centomila abitanti) sono previsti almeno 1.200 controlli all’anno.