Col ritorno a scuola degli studenti delle superiori si ripropone il problema dei mezzi di trasporto affollati, oltre i limiti di capienza. In attesa che oggi l’azienda di trasporto Seta renda pubblico un quadro dettagliato della situazione nella conferenza stampa convocata al Polo Leonardo alle 13, le parole di Giovanni Miele, autista e Coordinatore Regionale USB Lavoro Privato, intervistato da Chiara Tassi.
“I problemi c'erano, ci sono e continueranno ad esserci se non verranno prese delle misure concrete, che non sono quelle che ad oggi vengono attuate. Le linee dirette ai plessi scolastici sono in sofferenza, ma già prima dell’emergenza noi avevamo segnalato questo problema – spiega l’autista - Di fatto assistiamo a linee ancora piene dove i passeggeri sono schiacciati come sardine e l’autista non è nelle condizioni oggettive di riuscire a risolvere i problemi. Non c’è un aiuto concreto perché tutti gli steward, personale di Seta e Amo, che dovevano assistere gli autisti sono insufficienti.
Gli steward si trovano alle fermate o sono sui mezzi?
Io li ho visti solo alle fermate
E’ possibile riconoscerli, indossano una pettorina?
No, non ho visto alcuna pettorina e comunque non salgono a bordo. Andrebbero messi sul mezzo proprio per dare assistenza all’autista nel controllo della capienza. Ogni volta il conducente dovrebbe fermarsi, contare le persone, chiamare la centrale operativa. Senza contare che noi alla fine di ogni turno mandiamo una mail per comunicare le linee in sofferenza, per noi è un doppio lavoro, ma vogliamo collaborare.
Lei come conducente, se vede che l’autobus è pieno, può saltare la fermata?
Questa è un’incognita perché sta alla centrale operativa autorizzarci. Resta il fatto che dobbiamo comunque fermarci per lo scarico dei passeggeri e in quell’occasione ci sono utenti che continuano a salire.
Nemmeno i contapersone per il controllo degli accessi sono presenti a bordo?
Sugli autobus non ci sono, poi dalla centrale operativa dicono che loro sono in grado di capire se il mezzo è pieno o no; io come autista non mi sono però mai sentito dire di saltare una fermata perché l’autobus è troppo pieno
Ci hanno riferito che in seguito all’incendio nel deposito Seta di Reggio Emilia molti autobus in servizio a Modena sono stati mandanti a Reggio e in città girino mezzi molto vecchi e non sanificati, è così?
Ci sono autobus molto vecchi, questo sì. Sulle sanificazioni l’Azienda dice che vengono effettuate, noi abbiamo sempre dubbi però in merito. Inoltre mancano le paratie che separano gli autisti dai passeggeri, ci sono mezzi dove si bloccano le porte. Come autisti, al mattino, non abbiamo alcuna certezza di uscire con autobus sanificati la sera prima.