Un centinaio di alluvionati modenesi ieri mattina si sono ritrovati davanti alla sede di Aipo, l’agenzia regionale che si occupa della manutenzione degli argini, in strada Attiraglio e per protesta hanno rovesciato taniche d’acqua, 80 litri versati simbolicamente nel giardino della sede. I manifestanti hanno mostrato cartelli in cui si accusa di inefficienza l'Agenzia regionale. I comitati di cittadini alluvionati hanno annunciato una class action e querele per i danni subiti dalle esondazioni di Secchia e panaro. dal 6 dicembre, data dell'alluvione che ha colpito il territorio di Nonantola, ci sono ancora una cinquantina di persone fuori casa, l'iter degli aiuti è troppo lento: oltre 3mila le richieste di risarcimento danni per una cifra che si aggira sui 50milioni di euro.