Per Pasqua tutta Italia sarà in zona rossa: da sabato a lunedì concesse le visite a parenti o amici ma solo all’interno della regione e rispettando il coprifuoco. Vietati i pic nic al parco o in altre zone all’aperto, si alle seconde case ma a spostarsi può essere solo il nucleo familiare, dimostrando di essere proprietari o affittuari da una data antecedente il 14 gennaio 2021. Vietate però le gite fuori porta di Pasquetta come sottolinea il comandante Lazzaro Fontana della Polizia Locale Unione Colline Matildiche:
“Il giorno di Pasquetta era tradizione fare la cosiddetta gita fuori porta, che non è possibile però fare in zona rossa. Si può infatti uscire fuori dal proprio Comune, rimanendo in ambito regionale, solo per andare a trovare parenti e amici e solo se si termina il viaggio di spostamento presso la loro abitazione, massimo 2 persone adulte con i figli minori di 14 anni al seguito, oppure con persone disabili. Le persone che si muovono, poi, devono essere tra loro tutte conviventi”.
Quindi si alle riunioni di famiglia, ma anche queste, quest'anno, saranno in tonon minore: “Preciso -prosegue Fontana- che non è possibile fare quelle mega riunioni famigliari come si facevano una volta, partendo in due da una parte, due dall’altra e due dall’altra ancora per ritrovarsi poi tutti a casa della nonna. Presso l’abitazione di destinazione non possono esserci che due persone adulte in più di quelle che normalmente abitano lì. Queste due persone in più possono poi essere accompagnate da figli minori di 14 anni o, ad esempio, un anziano non autosufficiente”.