Importante novità per le scuole modenesi: alle superiori dalla prossima settimana torna il turno unico. La sperimentazione con gli ingressi scaglionati non ha funzionato e, dopo i primi giorni, sono emerse troppe criticità, soprattutto sul fronte trasporti. Per oggi era stato già organizzato uno sciopero degli studenti ma a protestare erano anche gli autisti di Seta. Non sembra però ancora chiaro come sarà organizzato il turno unico tuttavia la decisione è stata accolta con entusiasmo dal presidente della provincia Giandomenico Tomei che ieri ha preso parte al tavolo organizzato in prefettura con Seta e Amo proprio per risolvere i numerosi problemi emersi già dal primo giorno di ingressi scaglionati. “La riunione in prefettura è andata benissimo, lunedì o al massimo martedì si tornerà al turno unico – ha annunciato ieri Tomei – questo è veramente un grande risultato perché la situazione era insostenibile.
Come riuscirete a gestire i trasporti con un unico ingresso a scuola dei ragazzi?
Con maggiore impegno da parte di tutti, a partire da Seta e Amo ma anche da parte delle famiglie che dovranno accompagnare i ragazzi a scuola quando possibile. L’importante è che ci sia un piano per tornare a turno unico.
Anche il prefetto di Modena, Alessandra Camporota, ha sottolineato come le difficoltà riscontrate nel primo giorno di sperimentazione a doppio turno abbiano indotto le istituzione ad optare per un ritorno all’orario precedente 8 – 13. “Alla luce delle criticità che sono emerse e delle ipotesi di sciopero da parte degli studenti ma anche degli autisti di Seta si è valutato, in effetti, di tornare al turno unico. Vedremo se la ripartenza col turno unico potrà avvenire già da lunedì, comunque dalla prossima settimana sicuramente. Abbiamo detto che anche le famiglie dovranno fare la loro parte, quando è possibile organizzare modalità collettive di trasporto dei ragazzi, cercare insieme di trovare soluzioni per arrivare al quel 70% di presenza a scuola, che il Governo ci richiede.