“I tempi sono rapidissimi, gli uffici stanno predisponendo il bando, è questione di pochissimi giorni” spiega il presidente della Provincia di Reggio Giandomenico Tomei al microfono di Chiara Tassi.
“Il bando sarà molto semplice e andremo a verificare qualsiasi spazio ci verrà offerto, ovviamente dovrà essere compatibile con la possibilità di realizzare aule che hanno criteri molto precisi di sicurezza e di normativa come la presenza della doppia scala e la metratura sufficiente per classe . Ovviamente in questo momento non abbiamo problemi perché la presenza è al 60%, se si dovesse passare al 100% con distanziamento che abbiamo oggi ovviamente abbiamo bisogno di spazi aggiuntivi. Ovviamente non solo per questo ma anche per un aumento della popolazione scolastica (sono 35mila i ragazzi che frequentano le superiori) e perché sono in corso lavori di miglioramento sismico e ristrutturazioni varie”.
Mancano gli spazi comuni?
“Finché i ragazzi sono a scuola al 60% gli spazi ci sono. Nel momento in cui dovessimo passare al 100% abbiamo bisogno proprio di aule. Per permettere la presenza oggi sono state demolite delle pareti per ricavare un’aula più grande da due precedentemente esistenti. In altri casi sono in due aule ma condividono la lavagna interattiva multimediale e il professore si sposta da un’aula all’altra. Ogni scuola si è organizzata come ha ritenuto opportuno”.
Il fatto di trovare questi nuovi spazi in diverse zone della città non può mettere di nuovo in crisi il trasporto pubblico?
“Noi cerchiamo spazi limitrofi alle sedi delle scuole oppure ci deve essere un numero di classi sufficienti a giustificare la creazione di un nuovo polo operativo”.