Modena paralizzata ieri per il traffico: in A22 l’incidente mortale in cui ha perso la vota un 60enne della provincia di Caserta, nel pomeriggio un altro incidente in tangenziale che ha mandato in tilt il traffico anche lì, senza contare poi la chiusura in A1 di 3 corsie su 4 per lavori urgenti a causa di un pericoloso deterioramento dei giunti di un tratto sopraelevato dell’Autosole.
Le segnalazioni sono arrivate dagli automobilisti.
Il tratto è quello dove lo scorso anno si staccò un pezzo da un giunto che colpi poi l’auto sulla quale stava viaggiando il consigliere regionale Michele Barcaiuolo:
"Due cose mi hanno lasciato oggettivamente basito: la prima è che solo su segnalazione di qualche automobilista siano partiti ieri i controlli su questi giunti che sono stati gli artefici dell’incidente che ho subito ad ottobre. Secondo: veniamo da un anno e mezzo che, tra lockdown e semi-lackdown, le strade sono state per mesi quasi deserte e i controlli si fanno ora che il traffico inizia ad aumentare anche per via della stagione estiva?! Credo che siano due questioni oggettivamente allucinanti!"
Quanto possono fare le istituzioni regionali per chiedere ad Autostrade che questi controlli vengano fatti con tempi diversi?
La Regione, onestamente, ha compiti solamente di impulso rispetto a queste attività, è il concessionario che ha il dovere di manutenere le strade perché siano sicure. Chiaro però che bisogna alzare la voce assolutamente di più perché non è possibile pensare che in un pomeriggio di giugno venga chiusa l’A1 -la principale arteria stradale italiana- perché forse ci sono giunti che non sono sicuri e potrebbero rilasciare massi come è accaduto al sottoscritto. La situazione dovrebbe essere monitorata quotidianamente. Certo, meglio chiudere piuttosto che accadano incidenti ma credo che ci siano i tempi ed i modi per fare un monitoraggio quotidiano e, in caso di bisogno, intervenire subito.
Chiara Tassi