Nella mattinata di oggi Amazon ha illustrato lo stato di avanzamento dei lavori del nuovo centro di smistamento a Spilamberto, in provincia di Modena. Il nuovo sito sarà operativo a partire dal prossimo autunno e sarà il secondo centro di smistamento di Amazon in Emilia-Romagna. Il nuovo centro di smistamento costituirà un rilevante fattore di crescita economica e occupazionale per il territorio di Spilamberto e dei comuni limitrofi, creando fino a 200 posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall’avvio delle attività. Una volta entrato in funzione, il centro contribuirà al rafforzamento della rete di distribuzione di Amazon in Italia. Il sito di Spilamberto sarà il secondo centro di smistamento in Emilia-Romagna e la sesta struttura aperta da Amazon nella regione. L’azienda infatti, ha già aperto un centro di distribuzione e uno di smistamento a Castel San Giovanni e 3 depositi di smistamento situati a Parma, Crespellano (BO) e Santarcangelo di Romagna (RN). Attualmente sono quasi 1.900 i dipendenti a tempo indeterminato di Amazon in Emilia-Romagna. Un numero che entro la fine del 2021 raggiungerà gli oltre 2.000 dipendenti sempre a tempo indeterminato.
I dipendenti saranno assunti al quinto livello del Contratto Nazionale del Trasporto e della Logistica con un salario d’ingresso pari a €1.550 lordi, tra i più alti del settore, e numerosi benefit che includono sconti per i dipendenti su Amazon.it e un’assicurazione integrativa contro gli infortuni. Il nuovo centro di smistamento sarà operativo entro il prossimo autunno e sarà una struttura sostenibile che integra sistemi per il risparmio energetico riducendo l’impronta ambientale. L’energia prodotta grazie a pannelli fotovoltaici posti sulla copertura del magazzino alimenterà il sito di circa 720 kW. L’edificio è gestito dal BMS (Buliding Management System), un sistema che permette una gestione intelligente dell’utilizzo e della manutenzione dell’immobile. Anche la mobilità avrà un’impronta di sostenibilità in quanto il parcheggio sarà dotato di colonnine di ricarica per le auto elettriche e inoltre verrà incentivato il sistema di trasporto tramite biciclette con la realizzazione di nuove piste ciclabili