Saman sarebbe stata tenuta d'occhio da una coppia, nel suo ultimo periodo trascorso a casa a Novellara. A rivelare il nuovo dettaglio sul giallo della scomparsa della 18enne d'origine pachistana sarebbe stato il giovane fidanzato durante l'esame dell'incidente probatorio venerdì scorso in tribunale a Reggio Emilia.
Dopo 67 giorni di ricerche incessanti a Novellara, il presunto corpo di Saman non è stato trovato. Il fidanzato la crede ancora viva, sequestrata da qualche parte, ma al momento pare essere solo una tiepida speranza.
Saman Abbas si era allontanata l'11 aprile scorso da una struttura protetta dove era stata collocata dai servizi sociali in seguito alla denuncia sporta nei confronti dei genitori per le nozze forzate. Poi aveva deciso di tornare a casa dai suoi. E qui, nel podere di Novellara sarebbe stata sorvegliata da un uomo e da una donna, marito e moglie, ospiti degli Abbas. Ma dei due si sono perse le tracce così come dei genitori, dello zio e di un cugino, tutti ricercati e latitanti