Brutta avventura per un uomo di 32 anni e per la figlia di 9, residenti a Cavezzo, che attorno a mezzogiorno sono stati recuperati dal Soccorso Alpino dell'Emilia-Romagna dopo che la bambina era caduta nelle acque del torrente Secchiello, nel Comune di Villa Minozzo, sull'Appennino reggiano.
I due erano andati a fare una passeggiata alle cascate del Golfarone, quando la bambina, incuriosita dalle rapide, si è
avvicinata alla sponda del fiume ma vi é caduta dentro. Il padre si è tuffato per evitare che la figlia venisse portata a valle dall'acqua che in quel punto corre molto veloce. Fortunatamente è riuscito a fermarla, ma ha riportato diversi traumi, in particolare al torace e alla spalla. Anche la bambina ha urtato contro i sassi e ha riportato un trauma alla colonna e al capo.
Il 118 ha inviato così sul posto l'ambulanza di Villa Minozzo, la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico della
stazione Monte Cusna e l'elicottero 118 di Pavullo nel Frignano dotato di verricello con a bordo un Tecnico del Cnsas e i vigili del fuoco. L'equipaggio dell'elisoccorso è sbarcato con il verricello in quanto la zona non è atterrabile. Dopo una
valutazione fatta dall'anestesista i due sono stati recuperati e portati fino al parcheggio, dove ad attenderli c'era l'ambulanza che li ha trasportati all'ospedale di Castelnovo né Monti in codice di media gravità.