Sono due le persone sopravvissute alla strage di Sassuolo: oltre alla figlia di 11 anni avuta da un precedente matrimonio e che si trovava a scuola, anche il bisnonno un anziano di 97 anni.
L'anziano si trovava a letto nel corso della strage perché in precarie condizioni di salute per una malattia.
Cinque i cadaveri che gli agenti di Polizia si sono trovati davanti quando hanno aperto la porta dell’appartamento di via Manin a Sassuolo dove Nabil Dahir 38 anni tunisino ha accoltellato a morte la compagna Elisa Mulas di 43 anni, la suocera Simonetta Fontana, 64 anni e i figli di 2 e 5 anni, dopodiché si è tolto la vita.
Lui era commesso in un supermercato, lei impiegata nelle pulizia: sembra che quanto sia accaduto non sia da inserirsi in un contesto di difficoltà economica
La scientifica è al lavoro per completare gli accertamenti ma le testimonianze confermerebbero che Nabil avrebbe sterminato la famiglia accecato dal rancore per la fine della relazione.