Anche questa domenica alcuni carabinieri di Modena e Mirandola sono stati ospitati in alcune parrocchie durante la messa per parlare direttamente agli anziani presenti sul tema delle truffe e delle frodi che li vede come vittime principali.
L’obiettivo della visita è mettere in guardia gli anziani e insegnare loro come riconoscere un truffatore da una forza dell’ordine: questi ultimi infatti non chiedono mai soldi o gioielli per pagare multe e riscatti, né chiedono di entrare nelle abitazioni per controlli senza divisa o senza automobile riconoscibile.
I carabinieri hanno poi consigliato di non aprire mai la porta neanche in caso di consegna di lettere o pacchi, è sempre bene infatti utilizzare la catena specie se ci si trova soli in casa e contattare familiari o direttamente il 112 prima di firmare documenti o pagare qualcosa.
Giulia Martinelli