Potrebbe essere questa la settimana decisiva per chiudere il caso di Alice Neri, la mamma 32enne il cui corpo è stato trovato carbonizzato nelle campagne di Concordia lo scorso 18 novembre.
La medicina legale prosegue il suo lavoro per accertare l’identità dei resti recuperati dall’auto della donna e si spera di riuscire ad isolare anche il profilo genetico dell’assassino su qualche oggetto recuperato sul posto. I carabinieri intanto stanno continuando le indagini, visionando i filmati delle telecamere, i tabulati telefonici, portando avanti perquisizioni e sentendo testimoni.
Sono ancora due gli indagati: il marito di Alice, colui che ne denunciò la scomparsa il 18 novembre, ed il collega della donna che con lei passò la serata allo Smart Cafè. Resta da capire se l’ipotesi un terzo uomo coinvolto nel caso abbia un qualche fondamento.